Prossime iniziative e manifestazioni in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame ad oltranza (Udine, Sassari, Genova, Torino, Pescara, Venezia, 4-8, 14 gennaio 2023)

Prossime iniziative e manifestazioni in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame ad oltranza (Udine, Sassari, Genova, Torino, Pescara, Venezia, 4-8, 14 gennaio 2023)

Pubblichiamo le indizioni delle prossime iniziative e manifestazioni in solidarietà con l’anarchico imprigionato Alfredo Cospito, attualmente recluso nel carcere di Bancali (a Sassari, in Sardegna), in sciopero della fame ad oltranza a partire dal 20 ottobre contro il regime detentivo di 41 bis e l’ergastolo ostativo. Invitiamo i compagni a farci pervenire i testi e i manifesti delle iniziative.

Un breve riepilogo delle udienze avvenute nel mese appena trascorso. Il 19 dicembre la corte d’assise d’appello di Torino ha trasmesso – come stabilito nel corso dell’udienza per il ricalcolo delle condanne tenutasi il 5 – gli atti delle ultime scadenze del processo Scripta Manent alla corte costituzionale. Sostanzialmente i giudici torinesi chiedono alla corte costituzionale un “parere” sul riconoscimento delle attenuanti, al fine di poter determinare le condanne definitive per gli anarchici Anna Beniamino e Alfredo Cospito dopo la riqualificazione, ad opera della cassazione a luglio, dell’accusa di “strage comune” in “strage politica” (in relazione al duplice attacco esplosivo contro la Caserma Allievi Carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo, del 2 giugno 2006, rivendicato da Rivolta Anonima e Tremenda / Federazione Anarchica Informale). Ricordiamo che nel corso dell’udienza d’appello del 5 dicembre il procuratore generale ha chiesto la condanna di Anna a 27 anni e 1 mese e di Alfredo all’ergastolo con 12 mesi di isolamento diurno. 

Sempre il 19 dicembre è stato reso noto l’esito del ricorso contro il provvedimento di detenzione in 41 bis per Alfredo Cospito: il tribunale di sorveglianza di Roma, l’unico competente per quanto riguarda il rinnovo o la cessazione della reclusione in 41 bis, ha confermato la misura. Mentre si aggravano le condizioni di salute, appare chiaro come quest’ordinanza sia finalizzata all’annientamento del compagno.

Continuiamo la lotta con determinazione, sosteniamo tutte le iniziative anarchiche e rivoluzionarie in solidarietà con Alfredo Cospito e con tutti i compagni imprigionati. Solidarietà con Alfredo in sciopero della fame ad oltranza, con Ivan Alocco dal 22 dicembre nuovamente in sciopero della fame al fianco di Alfredo, con Juan Sorroche e Anna Beniamino che hanno intrapreso lo sciopero della fame in solidarietà per 30 e 38 giorni, con tutti gli anarchici e i rivoluzionari imprigionati


Scendiamo in strada, sempre al fianco di Alfredo! Contro l’ergastolo ostativo e il 41 bis (Udine, 4 gennaio 2023)

SCENDIAMO IN STRADA, SEMPRE AL FIANCO DI ALFREDO!
CONTRO ERGASTOLO OSTATIVO E “41 BIS”

Il prigioniero anarchico Alfredo Cospito è in sciopero della fame a oltranza dal 20 ottobre e ha già perso 30 kg di peso. Lo scorso 19 dicembre il tribunale di sorveglianza di Roma ha confermato per altri 4 anni la sua detenzione in 41 bis, il carcere-sepoltura. Contro la tortura legalizzata, manifestiamo con una presenza numerosa la nostra solidarietà!

MERCOLEDÌ 4 GENNAIO, ORE 10:00, UDINE – Piazzale Carnia (Villaggio del Sole)

Assemblea permanente contro il carcere e la repressione del Friuli e Trieste
E-mail: liberetutti@autistiche.org


Presìdi al carcere di Bancali in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame ad oltranza (Sassari, 4 e 8 gennaio 2023)

Presìdi solidali con Alfredo Cospito in sciopero della fame dal 20 ottobre e con i/le prigionieri/e in lotta.

«Abolizione del regime del 41 bis.
Abolizione dell’ergastolo ostativo.
Solidarietà a tutti i prigionieri anarchici, comunisti e rivoluzionari nel mondo.
Sempre per l’anarchia».
— Alfredo Cospito

Carcere di Bancali — Sassari:
Mercoledì 4 gennaio 2023, ore 17:30
Domenica 8 gennaio 2023, ore 17:00

Continuiamo a raccogliere e rilanciare durante i presìdi i messaggi per Alfredo… per inviare contributi: evaliber2@inventati.org


Contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo, con Alfredo Cospito in sciopero della fame: scendiamo in piazza (Genova, 6 gennaio 2023)

Contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo, con Alfredo Cospito in sciopero della fame: scendiamo in piazza. Venerdì 6 gennaio 2023, ore 15:00, in largo Pertini, a Genova.


Di nuovo in strada: Alfredo non sarà mai solo! (Torino, 7 gennaio 2023)

A 80 giorni dall’inizio dello sciopero della fame ad oltranza contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo, continuiamo a ribadire la nostra solidarietà a lui e alla sua lotta! La decisione dello Stato di mantenerlo nel regime di 41 bis è di fatto una condanna a morte! Alfredo non sarà mai solo! Sabato 7 gennaio, ore 10:30, in piazza Borgo Dora (Balon), a Torino.


Presidio in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame ad oltranza (Pescara, 7 gennaio 2023)

Al fianco di Alfredo in sciopero della fame dal 20 ottobre. Al fianco dei prigionieri rivoluzionari. Chiudere il 41 bis. Contro ogni galera! Presidio: Sabato 7 gennaio 2023, alle ore 17:00, in piazza Unione, a Pescara.


Fuori Alfredo dal 41 bis. Presidio in solidarietà ad Alfredo Cospito, anarchico da 80 giorni in sciopero della fame (Venezia, 8 gennaio 2023)

Fuori Alfredo dal 41 bis. Presidio in solidarietà ad Alfredo Cospito, anarchico da 80 giorni in sciopero della fame, contro l’ergastolo ostativo e per la chiusura del 41 bis. Domenica 8 gennaio, in Campo San Bortolomio, alle ore 16:00, a Venezia. Compagne e solidali.


Corteo contro la repressione: Alfredo non sarà mai solo! (Torino, 14 gennaio 2023)

Sabato 14 gennaio
Torino, piazza Castello, ore 15:00
Corteo contro la repressione
Alfredo non sarà mai solo!

L’anarchico Alfredo Cospito, con lo sciopero della fame ad oltranza che ha iniziato lo scorso 20 ottobre, sta contribuendo con la sua stessa vita alla lotta contro le torture di Stato del 41 bis e dell’ergastolo ostativo.

Se il 41 bis e l’ergastolo ostativo sono l’apice della persecuzione giudiziaria e penitenziaria in questo Paese, settori sempre più ampi della società fanno i conti ogni giorno con la repressione: nelle strade, sui luoghi di lavoro, nelle carceri.

Sta a noi tutti e tutte fare propria la lotta di Alfredo, opporsi ad ogni forma di repressione, ostacolare l’inasprimento repressivo in atto.

Assemblea permanente di solidarietà ad Alfredo, contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo