Processo contro Francisco Solar e Mónica Caballero per le azioni dei Cómplices Sediciosos – Fracción por la Venganza e delle Afinidades Armadas en Revuelta: aggiornamenti sulle udienze del 18-20 luglio e sulla continuazione del processo (Cile)

Processo contro Francisco Solar e Mónica Caballero per le azioni dei Cómplices Sediciosos – Fracción por la Venganza e delle Afinidades Armadas en Revuelta: aggiornamenti sulle udienze del 18-20 luglio e sulla continuazione del processo (Cile)

Pubblichiamo una serie di aggiornamenti tradotti dallo spagnolo sulle udienze che si sono susseguite settimana scorsa, a partire dal 18 luglio, nel contesto del processo contro gli anarchici Francisco Solar e Mónica Caballero a Santiago, in Cile. In particolare, pubblichiamo quelli sulle udienze del 19-20 luglio e un aggiornamento informativo (in spagnolo) su tutte le udienze da parte delle emittenti radiofoniche solidali. La presenza di Francisco e Mónica durante il processo nelle prossime settimane sarà tramite videoconferenza, mentre per la fase finale, le arringhe e la lettura della sentenza, torneranno a presenziare in tribunale. Nel corso dell’udienza del 18 luglio il pubblico ministero Álex Cortez ha dichiarato che per la procura intende infliggere una condanna di oltre 150 anni a Francisco e una tra i 20 e i 25 anni a Mónica , mentre durante quella del 19 Francisco ha ribadito l’assunzione di responsabilità per tutte le azioni, sostenendone le ragioni e la significatività rivoluzionaria. A integrazione di quanto pubblicato sulla prima giornata del processo (aggiornamenti, attività di agitazione propaganda e la diretta delle frequenze radiofoniche solidali), inseriamo anche un breve e ulteriore resoconto fotografico dell’udienza del 18 luglio.

Per contestualizzare il processo e le azioni per cui si trovano oggi imputati i compagni, invitiamo a leggere anche i seguenti articoli, aggiornamenti e dichiarazioni: Assumendo la responsabilità (Francisco Solar, dicembre 2021), Dichiarazione in vista del processo imminente (Mónica Caballero, Francisco Solar, aprile 2023), Dichiarazione sulla lotta dei prigionieri anarchici e sovversivi nelle carceri cilene (Mónica Caballero, Francisco Solar, Joaquín García, Juan Aliste, Marcelo Villarroel, luglio 2023), Dichiarazione di fronte all’inizio del processo (Mónica Caballero, Francisco Solar, luglio 2023), Non sono i primi, né saranno gli ultimi. In vista dell’inizio del processo contro Mónica Caballero e Francisco Solar, parole complici dalla fratellanza anarchica e sovversiva antiautoritaria in carcere (Joaquín García, Juan Aliste, Marcelo Villarroel, luglio 2023) e Processo contro Francisco Solar e Mónica Caballero per le azioni dei Cómplices Sediciosos – Fracción por la Venganza e delle Afinidades Armadas en Revuelta: agitazione e propaganda, diretta su frequenze radiofoniche solidali, presenza fuori dal tribunale (18 luglio 2023).

Solidarietà rivoluzionaria con Francisco Solar e Mónica Caballero!


Altre immagini dalla presenza solidale del 18 luglio

Un po’ di quello che è successo oggi alla presenza solidale in occasione dell’udienza a Mónica e Francisco [le fotografie sono in fondo all’articolo, ndt].

Facciamo straripare la solidarietà con i/le compagni/e!

(Pubblicato in spagnolo il 18 luglio nella pagina facebook della Coordinadora por la libertad de lxs prisionierxs politicxs 18 de Octubre)


È iniziato il processo contro Mónica Caballero e Francisco Solar

Intorno alle 08:30 di questo martedì mattina [18 luglio, ndt], nel Centro de Justicia di Santiago, sono iniziate le arringhe del primo giorno del processo orale con cui le autorità intendono punire i/le compagni/e anarchici/e Mónica Caballero e Francisco Solar, per aver attaccato l’ex ministro del primo governo Piñera (il nefasto repressore Rodrigo Hinzpeter), il 54° commissariato di polizia, situato nella zona nord, e l’edificio Tánica nel quartiere dei ricchi.

La giornata si è svolta nell’edificio Rondizoni, con la presenza di Mónica, trasferita dal carcere di San Miguel, e Francisco, trasferito dal carcere La Gonzalina di Rancagua.

All’inizio dell’udienza, la difesa dei/lle compagni/e ha chiesto la rimozione delle eccessive e ridicole misure di sicurezza, che consistevano in manette ai polsi, catene ai piedi e in un gilet giallo, una richiesta che è stata ritirata solo per quest’ultimo, mantenendo le restanti misure.

Nicolás Toro, avvocato di Francisco Solar, durante la trasmissione speciale delle radio anarchiche libere a sostegno di Mónica e Francisco, ha dichiarato che il processo a causa della sua entità potrebbe durare fino a settembre e che come difesa stanno cercando “di vedere i diversi aspetti legali che ci permetteranno di avere le condanne più basse possibili in relazione a questo attacco dello Stato, a questa vendetta”. L’avvocato ha inoltre fatto riferimento alla pressione esercitata dai mass-media: “Mega ha già lanciato un servizio totalmente di parte, dove si cerca di criminalizzare le azioni dei/lle nostri/e compagni/e. Stiamo affrontando questa situazione in modo permanente”, ha spiegato.

“Vediamo come il pubblico ministero, in questo caso, non ha problemi ad anticipare alla stampa le accuse che verranno sostenute durante il processo, credo che questo abbia un obiettivo chiaro e l’obiettivo è quello di predisporre il tribunale a dare una sanzione grave” — L’avvocato Nicolás Toro riferendosi al procuratore Alex Cortés.

Le molteplici imputazioni lette oggi consistono in tentati omicidi, lesioni lievi a cinque agenti dei carabineros, fabbricazione, collocamento e detonazione di ordigni esplosivi (inerenti la legge sul controllo delle armi), e Mónica è inoltre accusata di possesso di cannabis trovata nel suo appartamento.

Il pubblico ministero Álex Cortez, deputato a rappresentare l’accusa in procedimenti ad alta complessità, ha dichiarato che per queste azioni si vogliono infliggere condanne di “oltre 150 anni” per Francisco e tra i 20 e i 25 anni a Mónica Caballero, in quanto legata a una sola di esse. Vale la pena ricordare che Francisco, tramite una dichiarazione nel dicembre 2021, si è assunto la responsabilità diretta dei fatti.

Durante l’udienza sono stati finalmente ascoltati gli argomenti dell’accusa: l’offensivo pubblico ministero, i putrefatti carabineros, i complici delle poste cilene, il sempre nausebondo comune di El Bosque, i rappresentanti borghesi di Tánica e i fascisti del comune di Vitacura e, dall’altra parte, le prime arringhe della difesa di Mónica, che ha incentrato la sua strategia sulla difesa dell’innocenza della compagna negli atti per cui si trova imputata, e quella di Francisco, che si è concentrata sull’ottenimento di condanne più basse possibili per il compagno.

Nel frattempo, al di fuori dell’edificio, passate le 11:00 del mattino, inizava la presenza solidale a sostegno del compagno e della compagna, durante la quale sono stati affissi degli striscioni, letti comunicati e scanditi cori in solidarietà.

“Non c’è Stato o governo che cerchi la giustizia, tanto meno quando lo Stato, il governo, l’impresa e il capitale vedono minacciati la propria istituzionalità assassina e i legami con il potere da coloro che si posizionano attivamente all’offensiva in questa guerra sociale. Oggi, attraverso l’apparato giuridico, cercano di condannare con sentenze esemplari i/le compagni/e Francisco Solar e Mónica Caballero, che dal sentiero dell’anarchia hanno portato all’azione il conflitto con i potenti e con coloro che ci opprimono” — Un estratto dal comunicato della Coordinadora 18 de Octubre.

Come previsto, gli sbirri si sono subito attivati per raccogliere informazioni sui/lle presenti alla manifestazione, iniziando a effettuare molteplici controlli di identità. L’udienza di oggi si è conclusa intorno alle 13:00.

Durante questi tre anni di reclusione, Mónica e Francisco hanno sostenuto una prigionia attiva, in relazione diretta con i contesti esterni al carcere e le loro tensioni, con opinioni e azioni dalla carcerazione. In tal modo, hanno partecipato a diversi atti di solidarietà internazionalista, insieme al resto dei/lle compagni/e anarchici/che e sovversivi/e, e hanno anche fatto parte del lungo sciopero della fame, durato 50 giorni, nel 2021 contro il decreto legge n. 321 e l’accesso alla scarcerazione condizionale e all’annullamento delle condanne della procura militare nei confronti del prigioniero sovversivo Marcelo Villarroel.

L’appello è di moltiplicare le azioni di solidarietà con i/le nostri/e compagni/e in tutto il mondo e ad informarci sulla situazione del processo attraverso i media liberi affini.

Mónica e Francisco nelle strade!

(Pubblicato in spagnolo il 18 luglio in https://lazarzamora.cl/?p=11311)


Aggiornamento sulla seconda udienza del processo contro Mónica Caballero e Francisco Solar

Oggi, 19 luglio 2023, prosegue il processo orale contro i/le compagni/e Mónica Caballero e Francisco Solar.

In questa seconda udienza, Francisco ha deciso di fare delle dichiarazioni in aula durante tutta la giornata, rivendicando politicamente [come fatto già con la dichiarazione del dicembre 2021, ndt] gli attacchi contro Rodrigo Hinzpeter, il 54° commissariato dei carabineros e l’edificio Tánica nel comune Vitacura. Durante l’udienza è stato anche interrogato dalla procura.

In merito ai primi attacchi, ha dichiarato: “L’intenzione di quest’azione era quella di dare una risposta tanto alle brutalità dei carabineros che a un ex ministro dell’interno ricordato per il proprio aspetto repressivo, è arrivata a pieno compimento”.

Riguardo l’azione nel quartiere dei ricchi, ha dichiarato: “Con la rivolta iniziata il 18 ottobre 2019 […] lo Stato era in crisi e marzo sembrava essere un mese chiave, in cui sarebbero potute accadere molte cose. È in questo contesto che decisi di scommettere sulla rivolta con la collocazione di due ordigni esplosivi”.

Si prevede che nella giornata di domani, 20 luglio, continueranno gli interrogatori del pubblico ministero, seguiti da quelli dei querelanti.

Solidarietà e complicità con chi attacca i potenti e i repressori!

(Pubblicato in spagnolo il 20 luglio in alcune pagine facebook)


Aggiornamento sulla prosecuzione del processo contro Mónica Caballero e Francisco Solar

Il 19 e 20 luglio, il compagno Francisco Solar ha fatto delle dichiarazioni in tribunale, assumendosi la responsabilità politica delle azioni per cui è imprigionato. Alla dichiarazione sono seguite le domande del pubblico ministero, dei querelanti, della difesa e dei giudici.

Il processo contro Mónica e Francisco prosegue con udienze quotidiane e ampie dichiarazioni degli agenti di polizia che hanno condotto le indagini e si prevede che il processo potrà durare tre mesi. Su richiesta di entrambi, la loro partecipazione sarà telematica, venendo trasferiti rispettivamente nelle carceri di San Miguel e Rancagua, da dove accederanno alle udienze tramite videoconferenza. Per la fase finale, le arringhe e la lettura della sentenza, torneranno a presenziare in tribunale.

Solidarietà e complicità con chi attacca i potenti e i repressori!

(Pubblicato in spagnolo il 22 luglio in alcune pagine facebook)


Aggiornamento radiofonico da parte delle radio libere anarchiche sulla prima settimana del processo contro Mónica Caballero e Francisco Solar

Radios Libres Anarquistas

Condividiamo questo materiale radiofonico informativo sulla prima settimana del processo contro i/le compagni/e Mónica Caballero e Francisco Solar, prodotto da affinità anarchiche delle radio libere, per diffondere la situazione dei/lle nostri/e compagni/e, lontano dalle pretestuosità, dalle manipolazioni e dal sensazionalismo dei mass-media egemoni del potere.

Questo materiale è in libera diffusione a individualità e media liberi affini di tutti i territori.

Ascoltate dai seguenti link:

https://archive.org/details/informativo-juicio-monica-y-fco-semana-1
https://www.youtube.com/watch?v=xXR2GaLh5qc

(Pubblicato in spagnolo il 25 luglio in https://lazarzamora.cl/?p=11331)

[Aggiornamenti pubblicati in italiano in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/07/27/processo-contro-francisco-solar-e-monica-caballero-per-le-azioni-dei-complices-sediciosos-fraccion-por-la-venganza-e-delle-afinidades-armadas-en-revuelta-18-20-luglio/]