Sabotiamo la guerra nelle retrovie. Rivendicazione degli attacchi contro gli investimenti israeliani (Atene, Grecia, 16-17 dicembre 2023)

Sabotiamo la guerra nelle retrovie. Rivendicazione degli attacchi contro gli investimenti israeliani (Atene, Grecia, 16-17 dicembre 2023)

SABOTIAMO LA GUERRA NELLE RETROVIE

Il massacro che l’esercito di occupazione israeliano sta compiendo a Gaza si svolge con la tolleranza e il sostegno dell’imperialismo della NATO, e lo Stato greco vi assume un ruolo attivo: oltre alla concessione duratura della base militare di Souda [situata nell’isola di Creta, gestita dalla marina da guerra greca e dal comando MARCOM della NATO, per il quale è formalmente indicata come Naval Support Activity – Souda Bay, ndt], sta trasformando il 112° stormo da combattimento stanziato a Eleusi in una base di curatela e di sostegno dell’alleanza assassina Grecia-USA-Israele. Inoltre, il Ministero della Difesa ha dislocato la fregata da guerra “Psara” al confine tra Cipro e Libano per sostenere la flotta americana in caso di un conflitto militare più ampio nella regione. La classe dirigente greca non investe solo nella cooperazione militare con lo Stato terrorista di Israele, ma anche in una cooperazione economica diretta con il capitale israeliano attraverso vari investimenti e partnership che si stanno diffondendo in tutta la Grecia. Questi investimenti possono essere facilmente individuati da chiunque, da tutti. Dopo tutto, il nostro compito come classe operaia e come militanti era ed è quello di trasferire la guerra nelle retrovie. Sabotare e rompere con la borghesia e le sue alleanze nel nostro stesso paese.

In un sempre più soffocante contesto di silenzio sul massacro a Gaza, i media mainstream stanno vendendo la narrazione che i terroristi sono i palestinesi. Ma noi sappiamo bene chi sta massacrando e opprimendo da 75 anni. Sappiamo chi ha instaurato un regime di apartheid e sappiamo che anche noi stiamo avendo esperienza della guerra nelle retrovie. Con la crisi abitativa intensificata (anche) dagli investimenti israeliani in airbnb, hotel e alloggi, il centro e soprattutto quartieri come Exarchia ne sono fortemente colpiti. Con gran parte della ricchezza che produciamo che, invece di coprire i nostri bisogni sociali, è destinata alle attrezzature militari e al rafforzamento degli investimenti commerciali del capitale locale e internazionale. Sappiamo come i nostri fratelli e sorelle palestinesi stiano vivendo la guerra, ma anche come ne stiano fuggendo. Con i campi di concentramento, la criminalizzazione della loro bandiera e un’immersione nel silenzio. Noi internazionalisti, in questo momento critico, siamo al fianco dei nostri fratelli palestinesi per quanto e come possiamo. Come antimperialisti, attacchiamo la borghesia israeliana e greca restituendo la guerra in casa loro.

Per tutti questi motivi, nel fine settimana del 16 e 17 dicembre, abbiamo intrapreso una serie di azioni aggressive con martelli, vernice e mazze sui seguenti investimenti del capitale israeliano:

• ZOIA [azienda alberghiera, ndt], in via Asklipiou 102;
• ZOIA, in via Pangaio 19;
• ZOIA, nelle vie Bouboulinas e Metsovo.

Abbiamo scelto di intraprendere un’azione simile anche presso Starbucks (in viale L. Posidonos 24, a Palaio Faliro), che da anni finanzia l’esercito di occupazione israeliano, addirittura incrementando i finanziamenti dopo il 7 ottobre.

VITTORIA ALLE ARMI DELLA RESISTENZA PALESTINESE
NESSUNA COOPERAZIONE CON LO STATO ASSASSINO DI ISRAELE

Iniziativa per trasferire la guerra nelle retrovie
[Πρωτοβουλία για τη μεταφορά του πολέμου στα μετόπισθεν]

[Pubblicato in greco il 22 dicembre in https://athens.indymedia.org/post/1628266/ | Traduzione in italiano pubblicata in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/12/31/sabotiamo-la-guerra-nelle-retrovie-rivendicazione-degli-attacchi-contro-gli-investimenti-israeliani-atene-grecia-16-17-dicembre-2023/]