Anarkiviu: che cosa è stato e che cos’è

Anarkiviu: che cosa è stato e che cos’è

“Anarkiviu”: bollettino di informazioni storiche, bibliografiche e bibliotecarie sull’anarchismo e i movimenti libertari e rivoluzionari nel mondo dell’Arkiviu-Bibrioteka “T. Serra”

Il Bollettino ANARKIVIU nasce in versione ciclostilata nel 1988 quale strumento editoriale periodico dell’Arkiviu bibrioteka “T. Serra”. Esso è pertanto la “voce” a stampa della struttura bibliotecaria ed archivistica nata agli inizi del decennio Ottanta del secolo scorso.

La vita di ANARKIVIU ha seguito le molteplici vicende dell’Arkiviu bibrioteka nel corso dei circa 45 anni di esistenza e nelle sue diverse Serie ne è stato il riflesso puntuale.

Alla Prima Serie, rigorosamente ciclostilata, quindi in riproduzione fotocopiata, è seguita la Nuova Serie a stampa tipolitografica, atta ad una più consistente tiratura per una maggiore diffusione, essendosi estesi gli interessi anche alle vicende sociali sarde e del movimento anarchico italiano, ed in generale internazionale. L’ultima Serie è in genere dedicata alla riproduzione di testi particolari, concernenti sia il Catalogo dei Periodici e Numeri unici posseduti dall’Arkiviu bibrioteka e messi a disposizione per la consultazione in loco, sia di testi editi dal movimento anarchico nel corso della sua storia e mai rieditati (es. il testo «Memorie di Giulio Bonnot, raccolte da un “Copain” e autenticate da Paolo Valera», Tipografia “Arti Grafiche Lampo”, Pallanza 1913, editato per le Editziones nel 2002 e ora (nel 2023) nella sua seconda edizione, col titolo: «Un “Copain” : Ricordi su Jules Bonnot e il suo gruppo».

Si può pertanto affermare che ANARKIVIU è lo strumento editoriale che ha seguito nel corso del tempo la poliedricità di interessi dell’Arkiviu bibrioteka e ne ha segnato il percorso interno ed esterno delle sue attività. Pertanto si caratterizza nelle sue diverse Serie dalla preponderanza o meno delle sue attività interne, e dalla esistenza o meno di strumenti editoriali propri del frastagliato “movimento” anarchico in Sardegna, certamente “specifico” per la sua incostante presenza e, per certi versi, privo di continuità storica con una sua propria fisionomia.

Uno sguardo alle vicende temporali dello Arkiviu bibrioteka, ai suoi molteplici interessi e soprattutto alla sua persistente “politica” di rappresentare un punto fermo in Sardegna, una valida presenza costante per essere punto di riferimento stabile tale da sopperire all’alternanza del movimento anarchico e antiautoritario nell’isola, potrà rendere più edotto il lettore anche della funzione assolta da ANARKIVIU.

Non è infatti da addebitarsi al caso se alle informazioni di natura prettamente bibliotecaria, si son date, di volta in volta, informazioni e schede storiche-bibliografiche sui classici dell’anarchismo, su alcuni dei momenti spesso trascurati del movimento; e si sono date anche informazioni valide a “scoprire” figure, biografie, fatti e lotte dell’anarchismo sardo, delle lotte contemporanee del movimento isolano, del coinvolgimento in esse di compagni e compagne nel passato e nella nostra contemporaneità.

Negli ultimi anni si è tentata la via “informatica” di ANARKIVIU, con un primo e forse caotico sito, crediamo poco intuitivo per chi vi si sofferma. Via di certo solo apparentemente meno impegnativa del cartaceo, ma crediamo abbia la sua validità perché permette una certa continuità, meno risorse finanziarie e ci pare meno energie, che nel trascorrere degli anni e dei decenni se da un lato paiono arricchirsi per la presenza sia pure incostante di compagni e compagne, dall’altro lato paiono sempre inferiori alle nostre tensioni che ci spingono a fare sempre di più.

Pertanto, cerchiamo di migliorare il sito «anarkiviu.wordpress.com», rendendolo più sistematico ed intuibile, e rimandiamo alla pagina “ARKIVIU BIBRIOTEKA T. SERRA” per le altre informazioni indispensabili per chi intende seguire le nostre attività.

[Tratto da https://anarkiviu.wordpress.com/anarkiviu/]


Arkiviu-Bibrioteka “T. Serra”: che cos’è

È una struttura bibliotecaria e archivistica ideata verso la fine degli anni ’70 del passato secolo e realizzata nel 1981 a Guasila (CA).

Socializzata nell’ambito della C.A.S.- “Collettività anarchica di solidarietà” (fondata a Barrali nei primi anni ’60 dal militante anarchico Tomaso Serra), originariamente si chiamava “Arkiviu-bibrioteka de kurtura populari”; fu intestata a Tomaso Serra dopo la sua scomparsa, avvenuta ai primi di ottobre del 1985.

Ai due fondi originari, quello del gestore e quello di Tomaso Serra (costituito dall’archivio e dai libri che l’attivista anarchico aveva raccolto in vita e poi donato alla comunità), si sono aggiunti, parte per acquisto parte per donazioni, vari altri fondi – 0 parte di fondi – personali di anarchici sardi e non, come Pietrino Arixi di Villasor, Giovanni Tolu di Sassari, Gesuino Pellegrini di Cagliari, … e, nel tempo, il materiale prodotto dal variegato movimento anarchico operante nell’isola (Macomer, Ovodha, Aritzo-Belvì, ecc.) e altrove fino alla prima metà degli anni Ottanta del secolo scorso.

Il costante acquisto o scambio delle novità librarie, dei periodici, l’acquisizione di biblioteche personali di militanti anche noti a livello internazionale per il loro attivismo e spessore culturale, in quasi mezzo secolo ha dato vita alla struttura attuale, unica in Sardegna, che si proietta a livello internazionale come uno dei più significativi tra i, non molti, centri di documentazione sulla storia dei movimenti anarchici e libertari, operai, rivoluzionari, con una particolare attenzione anche a quelle che gli antropologi culturali definiscono “culture subalterne”.

È da segnalare anche la collezione di manifesti, volantini, da-tze-bao (spesso manoscritti), e di ciò che si definisce “materiale minore” e “letteratura grigia”.

La biblioteca, aperta al pubblico per la consultazione gratuita, è utilizzata dai militanti e soprattutto da laureandi, studiosi e ricercatori in discipline politiche e sociali e dei movimenti rivoluzionari.

L’ingresso nel Sistema Bibliotecario Nazionale, con l’adesione al Polo Sardegna-Polo CAG, ha consentito alla biblioteca e al suo patrimonio di avere maggiore visibilità, ma anche di limitare gli incalcolabili danni, perdite di materiale e lavoro di catalogazione, scombussolamento della collocazione dovuti alle persistenti perquisizioni e relativi sequestri susseguitesi ininterrottamente per un trentennio e oltre.

Attualmente sono presenti sul catalogo regionale on-line le descrizioni di circa 17-18 mila monografie (su un patrimonio di già catalogato di 24 mila documenti) – l’emeroteca conta circa 2 mila testate. La catalogazione del materiale prosegue ininterrotta nel corso del tempo, sia pure spesso a rilento dovuto all’intervento nei molteplici momenti in cui si esplica l’attività complessiva dello Arkiviu bibrioteka.

[Tratto da https://anarkiviu.wordpress.com/larchivio/]


Servizi bibliotecari

In questa pagina troverete le istruzioni per ricercare i testi all’interno dell’Arkiviu-bibrioteka.

  1. aprire il seguente link che vi riporterà al sito “Opac Sardegna
  2. digitare il nome dell’autore, il titolo del libro, il nome della collana o qualsiasi altra voce nella casella “cerca su tutto il catalogo”
  3. selezionare Arkiviu-bibrioteka “T. Serra” in “seleziona o digita il nome della tua biblioteca” (è sufficiente inserire Guasila ed appare in automatico l’Akiviu)
  4. cliccare su cerca
  5. per trovare la collocazione del libro o testo all’interno della biblioteca cliccare su “Guasila – Arkiviu-bibrioteka T. Serra” posto al di sotto di ogni testo trovato, esattamente sotto la voce “lo trovi in:”
  6. le coordinate saranno precedute dalla voce “Inventario” e “collocazione”.

[Tratto da https://anarkiviu.wordpress.com/ricerca-testi/]


Le “Editziones”

CATALOGO EDITZIONES AGGIORNATO APRILE 2023

https://anarkiviu.files.wordpress.com/2023/03/15×21-2023.pdf

Per richieste e prenotazioni:

– Associazione culturale Arkiviu bibrioteka “T. Serra”, via Mons. Melas n. 24 – 09040 GUASILA (CA)
– E-mail: anarkiviu@autistici.org
– A mezzo del blog: anarkiviu.wordpress.com

Per le richieste fino a 2 kg di peso, aggiungere € 4,63 per spese d’invio raccomandate. Fino a 5 kg le spese d’invio, raccomandate, sono di € 7,30.

Per i diffusori: Per richieste di almeno 5 copie del medesimo titolo, pagamento anticipato, lo sconto effettuato è del 40% sul prezzo di copertina.

Per ordini superiori a € 100,00 spese d’invio a nostro carico.

[Tratto da https://anarkiviu.wordpress.com/le-edizioni/]