Alfredo Cospito condannato a morte
Il 24 febbraio 2023 la magistratura italiana ha emesso la propria decisione in merito alla revoca del regime di rigido isolamento del 41 bis imposto ad Alfredo Cospito.
La difesa aveva sollecitato un trasferimento dal regime di isolamento, imposto in seguito agli articoli di Alfredo dal carcere. Il compagno anarchico ha deciso di intraprendere uno sciopero della fame fino alla morte per uscire dal brutale regime di isolamento noto come 41 bis.
Per più di 120 giorni il compagno ha posto il suo corpo in prima linea nel combattimento contro lo Stato, venendo sostenuto da numerose azioni internazionaliste avvenute in tutto il mondo. Ad oggi il compagno era in forte deterioramento fisico, molto probabilmente irrecuperabile, in attesa dell’esito di questa udienza.
Il rifiuto della magistratura di revocare il 41 bis è stato categorico, sbattendo la porta sulle poche possibilità che Alfredo aveva di uscire da questo cimitero di esseri viventi. Politicamente e letteralmente, questo esito significa solo un prolungamento dello sciopero della fame di Alfredo, favorendo un esito fatale.
Oggi lo Stato italiano firma una sentenza di morte contro il compagno anarchico Alfredo.
Solidarietà inarrestabile e internazionalista con Alfredo Cospito!
Diffondere con ogni mezzo il sostegno al compagno e il disprezzo per i suoi assassini!
[Pubblicato in spagnolo il 24 febbraio in https://publicacionrefractario.wordpress.com/2023/02/24/italia-alfredo-cospito-condenado-a-muerte/ | Traduzione in italiano pubblicata in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/02/27/alfredo-cospito-condannato-a-morte/]