È stato ristampato “Quelli che rimasero” di Antonio Malara (Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera, Archivio di Documentazione F. Di Gioia, Distribuzione anarchica B. Misefari, 2023)

È stato ristampato Quelli che rimasero di Antonio Malara (Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera, Archivio di Documentazione F. Di Gioia, Distribuzione anarchica B. Misefari, 2023)

È stato ristampato il testo “Quelli che rimasero” di Antonio Malara con “Una breve nota introduttiva” dei curatori.

— Biblioteca dello Spazio Anarchico Lunanera – Cosenza
— Archivio di Documentazione “F. Di Gioia” – Cosenza
— Distribuzione anarchica “B. Misefari”– Taranto

Febbraio 2023.
Brossura, pp. 144.
Contributo di 6 euro a copia — 4 euro dalle cinque copie in su.
In allegato una presentazione del libro e la copertina.

Per richieste e presentazioni: coseinutili@protonmail.ch / distroanarchicafsbarnemi@autistici.org

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“Quelli che rimasero”
di Antonio Malara
con “Una breve nota introduttiva dei curatori”

Viene ristampato in una edizione limitata di cento copie il testo “Quelli che rimasero”, redatto dallanarchico calabrese Nino Malara a ridosso della strage di piazza Fontana e durante la repressione antianarchica di inizio anni Settanta. Lo scritto ripercorre le lotte dei lavoratori e del proletariato a partire dal Biennio Rosso, fino al consolidarsi del governo Mussolini. Oggi, come un secolo fa, gli elementi che convergono per gestire i ritmi della produzione vengono dettati dalla borghesia; all’interno di tale meccanismo ruotano molteplici figure che hanno il compito di far rispettare tali ritmi. Una cadenza competitiva che coopta uomini e donne in svariate forme di carrierismo: politico, accademico, giornalistico, poliziesco. Così come fu necessario negli anni Settanta, per gli anarchici, scrivere direttamente la propria storia, ciò rimane ancora un punto cardine delle esperienze refrattarie. Essendo quella degli anarchici una esperienza di lotta di sfruttati tra gli sfruttati, troppo spesso, le sue peculiarità vengono lasciate ai margini, stravolte o addirittura dimenticate. La ristampa di questo testo ci restituisce elementi importanti per ridefinire la dimensione della lotta proletaria all’interno della “coesistenza politica” tra le forze rivoluzionarie.

Dalla nota dei curatori:

[…] Il testo è stato scritto negli anni Settanta, a ridosso della strage di Stato e dell’assassinio sull’autostrada nei pressi di Roma degli anarchici Gianni Aricò, Annelise Borth detta “Muki”, Angelo Casile, Franco Scordo e Luigi Lo Celso. Con quest’ultimo Nino Malara condivideva la frequentazione del Circolo Bakunin di Cosenza.

Nino Malara ebbe come maestro, nel vero senso del termine in quanto fu suo alunno presso un pianterreno adibito a luogo dove tenere lezioni gratuite, Bruno Misefari.

Seguendo quell’ideale filo rosso-nero che ricompone le molteplici esperienze dell’anarchismo in un vortice di tensioni intrise di affinità, contrasti e complicità, leghiamo queste due figure, non tanto per relegare il nostro studio e la nostra ricerca in un orizzonte locale, ma per dimostrare invece, come avvenuto già con altre pubblicazioni, quanto l’anarchismo sia, ovunque ed in ogni epoca storica, ricerca di pratiche internazionaliste. […]

Dalla quarta di copertina:

Ci sentivamo trasformati, ed è sembrato che i ferrovieri e la classe operaia si fossero risvegliati per una concreta azione unendo tutte le forze rivoluzionarie del nostro paese. Dai bagliori dell’incendio russo era scoccata l’alba della giustizia nel mondo. Noi guardavamo alla rivoluzione russa, senza poter chiedere ai russi l’attestato di legittimità della loro rivoluzione, né si potette chiedere, se la rivoluzione russa aveva bosogno di noi, o se eravamo noi che avevamo bisogno di essa. Esultammo alla sua audacia, ai suoi rischi, e ci buttammo nella lotta concretamente.

Anarchici
febbraio 2023

PDF: Presentazione di “Quelli che rimasero”
PDF: Copertina di “Quelli che rimasero”

[Ricevuto via e-mail e pubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/02/10/e-stato-ristampato-quelli-che-rimasero-di-antonio-malara-biblioteca-dello-spazio-anarchico-lunanera-archivio-di-documentazione-f-di-gioia-distribuzione-anarchica-b-misefari-2023/]