È disponibile l’opuscolo Blackout: controversia sul senso e l’efficacia del sabotaggio (Francia, 2023)
Tra febbraio e marzo 2020, un po’ ovunque nel mondo, è stato il momento degli annunci gravi e solenni dei capi di Stato, per preparare le popolazioni a ciò che doveva apparire come una nuova epoca: quella della Guerra contro il Virus. In Francia e in altri paesi d’Europa, in risposta alla ristrutturazione tecno-poliziesca giustificata dalle misure di emergenza, decine di sabotaggi presero di mira la infrastrutture di telecomunicazione. In parallelo, cominciò un dibattito nelle pubblicazioni anarchiche ed ecologiste radicali, in particolare a proposito del senso e dell’efficacia di queste azioni. Come si può minare il controllo tecnologico? Si può provocare un ribaltamento della situazione? Che scenari possono aprire questi sabotaggi? Come pensare contemporaneamente l’efficacia, l’organizzazione e l’etica? Oggi, dunque, la situazione si è evoluta, ma i problemi sollevati dai testi che seguono continuano a porsi, forse in maniera anche più forte, e senza che ci siano risposte evidenti: quali sono i rapporti tra l’azione diretta e i movimenti sociali ed ecologisti? E quali strategie prendono forma se si separano o se si combinano delle prospettive anarchiche, ecologiste e tecno-critiche? E queste strategie devono ormai fare i conti con un elemento decisivo: la guerra in Europa, che orienta e inasprisce il potere degli Stati sulle loro popolazioni.
PDF: Blackout: controversia sul senso e l’efficacia del sabotaggio
[Ricevuto via e-mail e pubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/12/23/e-disponibile-la-traduzione-in-italiano-dellopuscolo-blackout-controversia-sul-senso-e-lefficacia-del-sabotaggio-francia-2023/]