Una cassa di solidarietà per i condannati/e del Brennero

Una cassa di solidarietà per i condannati/e del Brennero

La sentenza d’appello nel processo per la manifestazione al Brennero del 7 maggio 2016 ha distribuito più di 120 anni di carcere. Se le condanne fossero confermate in Cassazione, una trentina tra compagne e compagni potrebbero finire dietro le sbarre, vari altri avranno bisogno di una casa dove svolgere i domiciliari e in tutti i casi non mancheranno le spese da sostenere.

Collettiva è stata la manifestazione “Abbattere le frontiere” e più collettivo possibile vorremmo che fosse il modo di affrontare la repressione, affinché nessuno/a si ritrovi solo/a.

Per questo abbiamo deciso di creare un’apposita Cassa di solidarietà.

Non solo un numero di conto a cui far arrivare contributi economici, ma anche un contatto per avere materiale informativo, concordare eventuali interventi a concerti o altre iniziative di solidarietà, uno spazio in cui confrontarsi.

Mentre continuano le stragi di immigrati in mare, si allargano i recinti della detenzione amministrativa e aumenta il terrore poliziesco verso chi non ha in tasca i documenti giusti; mentre i lavoratori della logistica e delle campagne si organizzano e resistono contro il razzismo di Stato e lo sfruttamento padronale; mentre s’intensificano i piani di riarmo e di guerra, che sradicano milioni di umani dal loro mondo e colpiscono chi non si allinea; mentre il controllo tecnologico separa sempre di più gli inclusi dagli esclusi, le ragioni per cui siamo andati/e al Brennero quel 7 maggio non hanno fatto che moltiplicarsi. Se è soprattutto nella continuazione della lotta contro guerra e frontiere che si esprime la solidarietà ai condannati/e per quella giornata, una cassa di sostegno è un piccolo – ma necessario – pezzo.

I contributi economici possono essere versati sull’IBAN:

IT04H3608105138216260316268

intestato a Kamilla Bezerra (specificando “solidarietà Brennero”).

Per contatti: cassasolidarietabrennero@riseup.net

Qui alcuni link utili sui motivi, le modalità e le conseguenze della manifestazione del Brennero:

https://abbatterelefrontiere.blogspot.com/p/documenti.html
https://abbatterelefrontiere.blogspot.com/2016/05/7-maggio-una-giornata-di-lotta.html
https://ilrovescio.info/2021/05/16/manifestazione-al-brennero-condanne-per-166-anni/
https://ilrovescio.info/2023/02/03/dichiarazione-al-processo-dappello-per-la-manifestazione-del-brennero/
https://ilrovescio.info/2023/03/19/sentenza-dappello-del-processo-brennero


Solikasse für die Verurteilten im Brennero Prozess

Die zweite Instanz im Prozess für die Demonstration am Brenner am 7. Mai 2016 ergab insgesamt 120 Jahre Knast. Wenn die Urteile in der dritten und letzten Instanz bestätigt werden, könnten um die 30 Genoss*innen in den Knast gehen, viele Weitere bräuchten einen Ort für den Hausarrest und in jedem Fall wird es hohe Repressionskosten geben.

Die Demonstration “Abbattere le frontiere – Destroy the borders” war eine kollektive Aktion – und so brauchen wir eine kollektive Antwort auf die Repression – sodass niemensch allein gelassen wird.

Deshalb haben wir entschieden, für diesen spezifischen Fall ein Solikasse zu gründen. Nicht nur ein Konto für die finanziellen Beiträge sondern auch ein Kontakt um Infomaterial zu erhalten um Intervention wie Redebeiträge bei Konzerten oder andere Soliinitiativen zu organisieren und eine Austauschmöglichkeit zu schaffen.

Während sich die Massaker im Mittelmeer häufen; die Gefängnisse für Migrant*innen ausgebaut werden und der Terror der Bullen gegen diejenigen die nicht die “richtigen” Dokumente in der Tasche hat wächst; während die Arbeiter*innen in der Logistik und Landwirtschaft sich organisieren und Widerstand leisten gegen staatlichen Rassismus und die Ausbeutung der Bosse; während die kriegerischen Pläne staatlicher Bewaffnung und Militarisierung intensiviert werden, welche Millionen Menschen aus ihren Realitäten reißen und diejenigen trifft, die widerständisch sind; während die technologische Kontrolle fortschreitend die Inkludierten von den Exkludierten trennt, sind die Gründe, weshalb wir am 7.Mai am Brenner waren, nur dringender geworden.

Um Solidarität mit den Verurteilten zu zeigen ist die Weiterführung des Kampfes gegen Krieg und Grenzen unerlässlich. Eine Solikasse ist ein kleiner – aber wichtiger – Teil.

cassasolidarietabrennero@riseup.net

Finazielle Beiträge können an folgendes Konto gesendet werden:
IBAN: IT04 H360 8105 1382 1626 0316 268
Inhaber*in: Kamilla Bezerra
Verwendungszweck: “Solidarietà Brennero”

Hier einige informative Links über Gründe und Konsequenzen der Demonstration:

https://abbatterelefrontiere.blogspot.com/p/documenti.html
https://abbatterelefrontiere.blogspot.com/2016/05/7-maggio-una-giornata-di-lotta.html
https://ilrovescio.info/2021/05/16/manifestazione-al-brennero-condanne-per-166-anni/
https://ilrovescio.info/2023/02/03/dichiarazione-al-processo-dappello-per-la-manifestazione-del-brennero/
https://ilrovescio.info/2023/03/19/sentenza-dappello-del-processo-brennero

[Tratto da https://ilrovescio.info/2023/09/02/una-cassa-di-solidarieta-per-i-condannati-e-del-brennero-it-de/ e ripubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/09/03/una-cassa-di-solidarieta-per-i-condannati-e-del-brennero/]