La crisi siete voi. Rivendicazione dell’attacco incendiario contro un veicolo governativo nel quartiere di St. Pauli (Amburgo, Germania, 8 ottobre 2022)

La crisi siete voi. Rivendicazione dell’attacco incendiario contro un veicolo governativo nel quartiere di St. Pauli (Amburgo, Germania, 8 ottobre 2022)

Le crisi di questo mondo stanno evidentemente arrivando al culmine.
Non è certo un’illusione il fatto che stiano arrivando tempi duri. Anche se consideriamo la situazione degli ultimi decenni una catastrofe, i nuovi sviluppi sembrano molto più minacciosi. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che il Corona, i cambiamenti climatici e la guerra in Ucraina ci costringono a guardare oltre l’Europa centrale. I problemi si stanno avvicinando e ora ne subiamo più chiaramente gli effetti anche qui.

Tuttavia le conseguenze del Corona, della povertà e della guerra in una città come Amburgo non colpiscono tutti allo stesso modo.
Come in tutto il mondo le persone emarginate e povere sono colpite e costrette alla fuga, alla fame e alla mancanza di casa in modo diverso rispetto alle persone ricche. Questa situazione potrà solo che peggiorare nel prossimo periodo. Se i ricchi si spaventano saranno ancora più spietati nel difendere la “loro” proprietà e metteranno in campo ancora più violenza per proteggere i loro privilegi.

In una città come Amburgo dove la percentuale di milionari è la più alta del Paese, gli squilibri sociali sono molto più evidenti.
Poco più di uno su mille guadagna più di un milione di euro all’anno. Contemporaneamente un bambino su cinque vive in stato di povertà. Nei ricchi sobborghi dell’Elba nemmeno un bambino su cento vive in una “famiglia Hartz 4” [famiglia destinataria del sussidio sociale per redditi particolarmente bassi], nei quartieri più poveri quasi uno su due.

Niente di nuovo, il mondo è ingiusto.

Resta comunque importante osservare i piccoli e grandi ingranaggi della macchina capitalista e smascherare le sue mosse.
Utilizziamo i dati del parlamento di Amburgo, pubblicati in seguito alle interrogazioni avviate del partito “die Linke” (l’unica cosa che riescono a fare).

Secondo le stime attuali, ad Amburgo, circa 19.000 persone vivono per strada.
Nel 2021, ad Amburgo, sarebbero morte 29 persone senza fissa dimora, molte di piú delle 13 menzionate dalla stampa.
Un’altra interrogazione ha rivelato che nei primi sei mesi dell’anno le autorità distrettuali di Amburgo hanno fatto sgomberare dalla polizia 63 “baracche per senzatetto”, ovvero posti letto per strada. Nel 2021 sono stati eseguiti 107 sfratti, mentre nel 2020 ne sono stati condotti 100.

Allo stesso tempo Amburgo si sta concedendo un progetto edilizio sui ponti dell’Elba, destinato ad accogliere la clientela facoltosa e gli investitori che entrano in città. Il costo del progetto “Elbtower” è stimato in 950 milioni di euro. Una somma che supera persino la costruzione della Elbphilharmonie [la Filarmonica di Amburgo, inaugurata nel 2017]. Dovrebbe essere chiaro che i soldi per la costruzione non saranno pagati dai borghesi che poi ci vivranno e lavoreranno.

Che si tratti dello scandalo Warburg, degli accordi miliardari con le compagnie di navigazione, del porto di Amburgo, stella dell’esportazione di armi, porto sicuro per l’industria delle crociere che distrugge l’ambiente o semplicemente di una città così schifosamente ricca e misantropica.

La fottuta Amburgo, la malvagia Amburgo.

I “Gruppi Autonomi” hanno già lavorato su questo tema l’8 marzo 2021 e hanno detto molto.
Ci riferiamo alla loro azione e accettiamo la proposta di attaccare i decisori e i responsabili di Amburgo. “Ma speriamo comunque che l’idea si diffonda per attaccare specificamente le autorità o i rappresentanti di Amburgo. Da un qualsiasi ufficio, al veicolo per la pulizia della città”. [Il riferimento è all’attentato incendiario contro il comune del distretto di Altona, ad Amburgo, compiuto e rivendicato da “Gruppi Autonomi”].

È tempo di trovare il nostro posto nelle prossime lotte attraverso discussioni e analisi combinate. È ora di iniziare a fare ciò che si dice.

Per attaccare qualcuno direttamente responsabile dell’amministrazione della povertà e della discriminazione, abbiamo compiuto un attentato incendiario contro un’auto appartenente al “livello di gestione superiore” (numero di targa HH:110) [autovettura del governo federale] della città-stato di Amburgo nel quartiere di St. Pauli. Di queste “autorità statali superiori” fanno parte i ministeri statali, ad esempio il Dipartimento per lo Sviluppo Urbano e gli Alloggi, l’Ente Finanziario, il Dipartimento per la Giustizia e la Protezione dei Consumatori, il Dipartimento per l’Economia e l’Innovazione. E naturalmente il dipartimento per gli Interni e lo Sport sotto il capo della polizia, Pimmel Andy Grote. Tutti loro, insieme ai presidenti dei consigli dei Ministri, formano il governo dello Stato. Ad Amburgo, il Senato. L’istituzione che governa la Città Libera e Anseatica di Amburgo insieme al sindaco. Sono quindi bersagli legittimi della nostra rabbia.
Voi siete le guerre, voi siete le crisi, voi siete gli assassini.
Voi pagate il conto.

[Ricevuto via mail | Pubblicato in tedesco su https://de.indymedia.org/node/229960]