Danneggiamenti contro il nuovo codice penale (Atene, Grecia, 14, 16 e 20 marzo 2024)
Il comunicato che segue riguarda alcuni danneggiamenti e un imbrattamento avvenuti in diverse municipalità nell’area metropolitana di Atene (Nea Filadelfeia, Nikaia, Gyzi, Patisia).
Raffica contro il nuovo codice penale
Il capitale si trova in un’ininterrotta crisi internazionale, con la situazione economica e geopolitica in rapido cambiamento. Larghe fasce della base sociale ne stanno vivendo le conseguenze. Guerre, impoverimento e miseria si stanno intensificando. In questo contesto, gli Stati si apprestano a gestire il malcontento sociale e a sopprimere il nemico interno.
Il 22 febbraio lo Stato greco ha ratificato un nuovo codice penale e un codice di procedura penale. Una legge che prende chiaramente di mira l’azione dinamica e le scelte di sopravvivenza di chi è meno abbiente, prevedendo l’incarcerazione per le condanne superiori a un anno di carcere, abolendo di fatto la scarcerazione condizionale tranne in casi specifici. Una legge che esaspera al massimo la natura classista della giustizia, rafforzando il quadro esistente di riscatto dalle pene per chi ne ha la capacità e il lavoro forzato per chi si trova ai margini sociali. La sua aggressività, crudeltà e razzismo si riflettono chiaramente nei confronti degli immigrati. La legge prevede la loro detenzione e la successiva deportazione in caso di condanna definitiva per un reato.
Da parte nostra, non suddividiamo la nostra azione in legale e illegale, scegliendo di attaccare lo Stato e il capitale in molti modi. Contro la paura e la disperazione che cercano di infliggerci, scegliamo di attaccare. Il panorama della repressione cambia con il nuovo codice penale, ma gli obiettivi sono accessibili ovunque intorno a noi. Non smettiamo di colpirli.
Per un mondo di uguaglianza, solidarietà e libertà. Per l’Anarchia.
Assumiamo la responsabilità per:
• lo sfondamento delle vetrate del supermercato Sklavenitis e di tre ATM bancomat nella zona di Nea Filadelfeia (giovedì 14 marzo, mattina presto);
• l’imbrattamento dell’ufficio di Tragakis, parlamentare di Néa Dimokratía, a Nikaia (sabato 16 marzo, sera);
• lo sfondamento delle vetrate del supermercato AB Vassilopoulos e di un ATM nella zona di Gyzi (mercoledì 20 marzo, mattina presto);
• lo sfondamento delle vetrate e degli ATM di una filiale dell’Attica Bank nella zona di Patisia (mercoledì 20 marzo, mattina presto).
Anarchici/e
[Pubblicato in greco il 24 marzo 2024 in https://athens.indymedia.org/post/1629632/ | Traduzione in italiano pubblicata in https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/04/18/danneggiamenti-contro-il-nuovo-codice-penale-atene-grecia-14-16-e-20-marzo-2024/]