È stato pubblicato il libro “Per l’anarchia, con l’anarchismo, valorizziamo l’individuo” di Costantino Zonchello (Editziones de su Arkiviu-Bibrioteka “T. Serra”, 2024)
“Da tutto ciò si desume che un’umanità armonica – e armonia, abbiam detto, è spontaneità – non può fondarsi che sul benessere e sulla felicità, sull’uguaglianza economica – che è giustizia – e sulla libertà dei singoli membri. In parole chiare sull’elevamento di ogni individuo e di tutti gli individui. A ciò non si arriva che con un lavoro diuturno, ininterrotto di
ciascuno e di tutti […] L’individuo – ciascuno per conto proprio – faccia la grande rivoluzione intima che deve collocare l’uomo – liberato di tutte le idolatrie e di tutte le paure – al posto in cui egli per molti secoli ha collocato gli dei. E sarà elevamento continuo inarrestabile, sarà progresso, sarà l’Anarchia che, come il progresso, in cui s’identifica, non ha limiti né frontiere. Come al viandante illuso parrà di toccare in cima al monte la luna, perché al suo sguardo pare ch’essa lambisca la cima della montagna, ed arrivato in cima la ritrova distante, così l’anarchia per l’uomo liberato dalle pastoie delle leggi e delle coercizioni affacciate e sanzionate dai governi, parrà allontanarsi allettatrice e innovatrice come supremo ideale di benessere, di giustizia, di bellezza, mano mano che l’uomo salirà verso una esistenza superiore, in cui l’animalità rappresenterà la radice per cui piglia dalla terra i succhi della vita […] A questo non si arriva col treno governativo, né l’anarchia è un pentolone, né un’osteria. È aspirazione di miglioramento e l’anarchismo è esercizio continuo, è spasimo d’incontentabilità, è sforzo ininterrotto verso il meglio. E altra via non c’è!” (C. Zonchello).
Efisio Costantino Zonchello nasce a Borore il 4 maggio 1883 da famiglia assai benestante che subito dopo la sua nascita si trasferisce definitivamente a Sedilo. Compiuti gli studi superiori si impiega, a Cagliari, presso le Ferrovie dello Stato. In tale città è testimone dei moti insurrezionali del 1906 e nel 1907 parte per gli U.S.A., ove muore il 24 settembre del 1967. Conosciuto Luigi Galleani nel 1912, si avvicina all’anarchismo ed è tra i sostenitori e collaboratori della “Cronaca Sovversiva” nonché, soppressa questa, tra gli iniziatori e primo redattore de “L’Adunata dei Refrattari”, che dal 1922 e per mezzo secolo sarà la bandiera dei cosiddetti anarchici antiorganizzatori. Il contributo di Zonchello al movimento anarchico è stato sempre all’insegna della totale libertà dell’individuo e della difesa di ogni suo atto mirato a contrastare, con ogni mezzo ritenuto necessario dalla propria coscienza, il dominio del capitale e dello Stato a scapito della libertà di tutti. È, questo testo, una prima raccolta dei suoi numerosi scritti, sempre attuali, sulla necessità della lotta per porre fine alla società dello sfruttamento e dell’oppressione.
Costantino Zonchello
Per l’anarchia, con l’anarchismo, valorizziamo l’individuo
Scritti scelti da “Cronaca Sovversiva” e da “L’Adunata dei Refrattari”
Editziones de su Arkiviu-Bibrioteka “T. Serra”, 2024
A cura di Costantino Cavalleri.
256 pp., 16,00 euro a copia (spese di spedizione: 4,70 euro per invio raccomandato).
Richieste e prenotazioni a: anarkiviu@autistici.org
PDF: Frontespizio e introduzione
[Tratto da https://anarkiviu.wordpress.com/2024/03/20/in-corso-di-stampa-2/ e ripubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/03/28/e-stato-pubblicato-il-libro-per-lanarchia-con-lanarchismo-valorizziamo-lindividuo-di-costantino-zonchello/]