Uscire dall’impotenza, attaccare il militarismo
Abbiamo attaccato la Deutsche Bahn [DB, le ferrovie tedesche, NdT], perché sostiene la logistica della guerra in Europa. Non abbiamo dimenticato che questa società partecipa da anni alle forniture di armi (anche se in questo momento cerca di ripulirsi la faccia con delle forniture “umanitarie” in Ucraina). In particolare, ogni giorno i nostri amici e le nostre amiche in Rojava vengono uccisi con armi consegnate da DB. C’è una stretta cooperazione tra DB e il regime fascistoide di Erdogan.
Per questo, nella notte tra il 28 e il 29 aprile, abbiamo dato fuoco ad un ripetitore della DB, a Markkleeberg [paese della periferia a sud di Lipsia, NdT]. La linea su cui si trova il ripetitore è stata ed è utilizzata per le forniture di armi. Abbiamo cercato così di opporci con i nostri mezzi all’attuale logica di guerra e speriamo che i danni materiali siano i più ampi possibile. Quando questa linea non viene utilizzata per i trasporti di veicoli militari, viene utilizzata per inviare al mondo intero automobili, carbone e altre materie prime devastatrici. Quello che ci motiva è anche il tentativo di uscire dall’impotenza che esiste almeno dall’epidemia di covid-19. Il sabotaggio di materiale di guerra non sembra essere una pratica attuale e in più viene screditato dall’abituale discorso della sinistra borghese (alla “È ovvio che l’Ucraina debba ricevere armi – difende il mondo libero!”).
Non crediamo “nell’avanguardia”, ma se possiamo motivare altre persone ad effettuare dei sabotaggi, questo ci darà ovviamente gioia.
Che le volute di fumo dei nostri fuochi si dirigano verso Monaco, dove è partita un’inchiesta per associazione di malfattori, accompagnata da perquisizioni.
Attacchiamo il militarismo!
Per l’anarchia!
[Ingredienti e istruzioni: una bottiglia da litro, con 2⁄3 d’olio motore e 1⁄3 di benzina. una bottiglia da litro di benzina.
Abbiamo incendiato il tutto con l’aiuto di una bottiglia da mezzo litro di benzina a cui erano stati fissati dei pezzi di diavolina con delle fascette di plastica.
Abbiamo piazzato il tutto sotto le matasse di cavi che vanno dalla cabina di comando al pilone. Detto ciò: se siete in una zona frequentata, utilizzate degli inneschi ritardati].
28/04/22
[Tratto da “Bezmotivny”, quindicinale anarchico internazionalista, anno II, n. 10, 16 maggio 2022].