Sulla manifestazione per la Palestina del 5 ottobre a Roma
Diffondiamo alcuni brevi testi sulla manifestazione tenutasi sabato 5 ottobre 2024 a Roma in solidarietà con le popolazioni palestinese e libanese sotto attacco da parte dello Stato israeliano e contro il genocidio in corso nella striscia di Gaza da un anno. Prima della manifestazione (che era stata vietata dalla questura di Roma) sono stati disposti 51 fogli di via dalla capitale nei confronti di altrettante persone che si stavano recando in città e che sono state fermate nel corso dei controlli. Stando a quanto riportato dai mass-media durante gli scontri sono rimasti feriti tre manifestanti (tra cui una ferita alla testa dalla polizia) e 34 agenti delle forze repressive (30 della polizia, 4 della guardia di finanza).
* * *
«Sbrigati a dire di no, prima che una nuova repressione ti convinca che il dire di no è insensato e pazzesco e che è giusto che accetti l’ospitalità dei manicomi.
Sbrigati ad attaccare il capitale, prima che una nuova ideologia te lo renda sacro.
Sbrigati a rifiutare il lavoro, prima che qualche nuovo sofista ti dica, ancora una volta, che “il lavoro rende liberi”.
Sbrigati a giocare. Sbrigati ad armarti».
(Alfredo M. Bonanno)
La giornata di ieri nelle piazze di Roma e di Cagliari ha saputo dimostrare una forza che non si vedeva da tempo. In particolare a Roma, nonostante i pullman scortati fuori città, i divieti, i decreti e la repressione, c’è chi ancora è disposto a battersi in maniera indeterminista. Degli scontri che, anche se lievi, hanno retto le cariche in modo compatto, senza fuggi fuggi generale, anche affrontando dei celerini corpo a corpo. In tutte le piazze si trova una falla, all’ingegno dei più la responsabilità di saperla sfruttare.
Che la paura cambi campo.
(Tratto da “Sardegna Anarchica”)
* * *
A proposito dei fermi nel corso della manifestazione per la Palestina del 5 ottobre a Roma
Una persona è in stato di arresto. Verrà trattenuta nella questura di via Genova fino a lunedì, quando avrà il processo per direttissima. Le altre tre persone fermate sono state rilasciate, di cui una denunciata a piede libero. Per la mattina di lunedì 7 ottobre è previsto un presidio solidale davanti al tribunale ordinario di piazzale Clodio (via Golametto). L’orario indicativo è le 09:00. Nessuno resta solo! Dopo la piazza di ieri, la solidarietà non si ferma.
[Ricevuto via e-mail e pubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/10/06/sulla-manifestazione-per-la-palestina-del-5-ottobre-a-roma/]