Scarcerato Thanos Chatziangelou, con delle misure restrittive + Sulla miseria della repressione nei confronti della mia cerchia familiare (Grecia, maggio-giugno 2024)
Scarcerato Thanos Chatziangelou con delle misure restrittive
Il compagno Thanos Chatziangelou è stato rilasciato venerdì 24 maggio dopo una lunga attesa nella risposta da parte del consiglio per la scarcerazione condizionale. Le condizioni restrittive che gli sono state imposte sono l’obbligo di dimora a Salonicco, la residenza obbligatoria nella casa da lui indicata, sempre a Salonicco, e l’obbligo di presentazione due giorni al mese presso un commissariato.
Continuiamo le nostre lotte sostenendo i prigionieri, dando loro voce fino alla demolizione dell’ultima prigione. Per camminare nuovamente fianco a fianco con i nostri compagni nelle strade della rivolta e dell’insubordinazione. Fino alla liberazione totale.
Fuoco a tutte le celle e gabbie
Libertà per tutti i prigionieri di guerra
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Sulla miseria della repressione nei confronti della mia cerchia familiare
Un tempo abbiamo dichiarato che la prima cosa che muore in guerra è la verità. Oggi, insieme alla verità, la moralità accompagna la morte. In guerra, per quanto doloroso sia rendersi conto della necessità della sua esistenza, ci sono delle regole. Queste regole vengono ancora una volta infrante dal mio branco di persecutori.
Ho trascorso quasi due anni e mezzo come prigioniero nelle celle della loro democrazia. Negli uffici camuffati degli interrogatori, nei corridoi e nelle sale dell’inquisizione, nelle gabbie e nelle tombe di cemento. E in tutti questi anni non ho mai considerato di poter contrattare la mia identità politica con ciò che porta in eredità. Oggi sono di nuovo in strada con una serie di restrizioni, ma la mia coscienza è chiara rispetto a ciò che ho fatto.
La porta del carcere si è chiusa dietro di me, ma non il capitolo della vendetta. Il 4 giugno una squadra di ufficiali giudiziari è andata a casa dei miei genitori a Volos per annunciare che a causa dei miei debiti personali con le autorità fiscali la moto di mio padre, che è intestata a mio nome, è confiscata e messa all’asta. I debiti riguardano multe amministrative maturate da casi di repressione economica come il rifiuto della coscrizione, multe dovute al coprifuoco durante il periodo pandemico, spese processuali dei miei precedenti casi giudiziari, ecc. debiti che ho consapevolmente scelto di non pagare, rifiutando l’aspetto amministrativo individualizzato della repressione generalizzatasi negli ultimi 10 anni.
Il mio problema non sono i beni che possediamo e la santità della proprietà, ma l’audacia e la mancanza di moralità da parte di una repressione che regolarmente si rivolge alla mia famiglia perché non può spezzarmi. Una repressione che vincola un regalo fatto a mio padre, seminando paura e ricatto nel mio ambiente familiare. Una repressione che in passato (sia prima che durante la mia prigionia) li ha regolarmente molestati con pedinamenti, approcci e sollecitazioni, “amichevoli” conversazioni e interrogatori in quartiere sul mio profilo e sulla vita di tutti i giorni.
Quindi, riguardo la guerra, permettetemi di ricordarvi che, per quanto storicamente noto, nessuna battaglia alla fine della guerra ha rivelato vittime in uno solo dei due campi.
Thanos Chatziangelou
6 giugno 2024
Società-prigione
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Nota: Thanos Chatziangelou è stato arrestato a Salonicco l’8 febbraio 2022 assieme ad altri due compagni, Panagiotis Kalaitzis e Georgia Voulgari, a seguito di un attacco incendiario contro la Fondazione per la Riflessione Nazionale e Religiosa, nell’area Ano Polis (attacco di cui si è assunto la responsabilità), e successivamente accusato di aderire all’Organizzazione Azione Anarchica (di cui ha rivendicato la partecipazione).
[Aggiornamento sulla scarcerazione e testo di Thanos Chatziangelou pubblicati in greco il 27 maggio e il 6 giugno 2024 in https://athens.indymedia.org/post/1630556/ e in https://athens.indymedia.org/post/1630698/ | Traduzione in italiano pubblicata in https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/06/12/scarcerato-thanos-chatziangelou-con-delle-misure-restrittive-sulla-miseria-della-repressione-nei-confronti-della-mia-cerchia-familiare/]