Miniere di metalli e inganno verde. Incontro sulla devastazione e lo sfruttamento minerario all’occupazione dell’Aula 6 dell’università (Genova, 21 dicembre 2023)
Le nuove frontiere dello sfruttamento minacciano individui, comunità e ambiente. Il capitalismo ha bisogno di minerali e risorse varie (compresa l’acqua, elemento vitale) per la sua transizione “verde”. In Liguria due vaste aree naturali attirano l’interesse delle multinazionali minerarie. Il parco naturale del Monte Beigua (tra Savona e Genova) e l’area del Monte Bianco (alle spalle di Sestri Levante). Le miniere moderne sono in gran parte a cielo aperto e causano una devastazione totale dell’ambiente, rendendo impossibile la vita nelle aree circostanti.
Incontro pubblico per parlare del problema e per organizzare il contrasto popolare ai progetti minerari distruttivi sulla nostra terra e altrove.
Giovedì 21 dicembre, ore 18:30, ex Aula 6, piazza della Nunziata, Genova
Nota: Dopo l’occupazione della facoltà di lettere e filosofia dell’università di Genova (via Balbi 4), avvenuta il 17 novembre, in solidarietà con la resistenza palestinese, il 29 successivo è stata occupata l’Aula 6 (Balbi 2), presso cui si susseguono attività e iniziative.
[Tratto dal web e ripubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/12/15/miniere-di-metalli-e-inganno-verde-incontro-sulla-devastazione-e-lo-sfruttamento-minerario-alloccupazione-dellaula-6-delluniversita-genova-21-dicembre-2023/]
