Presidio in solidarietà con gli anarchici arrestati in seguito all’operazione repressiva “Scripta Scelera” (Carrara, 12 agosto 2023)
IN SOLIDARIETÀ CON GLI ANARCHICI ARRESTATI
Martedì 8 agosto si è dispiegata in varie città un’operazione repressiva contro il movimento anarchico, ridicolmente chiamata “Scripta Scelera” (forse un colto riferimento alle leggidefinite scellerate contro il movimento anarchico in Francia nell’ultima decade dell’Ottocento? O magari un rimando al recente processo Scripta Manent?). L’indagine, diretta dalla DIGOS di La Spezia e dalla procura antiterrorismo di Genova, è volta in particolar modo a colpire il quindicinale anarchico internazionalista “Bezmotivny”, pubblicato a partire dagli ultimi mesi del 2020.
L’originaria richiesta di dieci arresti in carcere (di cui cinque indirizzati ai compagni del Circolo Anarchico “Gogliardo Fiaschi” di Carrara) da parte del pubblico ministero Manotti – già responsabile di molteplici procedimenti contro compagni anarchici – è stata mutata dal giudice per le indagini preliminari in quattro arresti domiciliari con tutte le restrizioni e il braccialetto elettronico, cinque obblighi di dimora con rientro notturno e un compagno senza alcuna restrizione. Un compagno destinatario dei domiciliari è stato tradotto in carcere a La Spezia in quanto privo di una residenza formale.
Con questa operazione, ancora una volta, come già accaduto con il processo Scripta Manent (che ha comportato condanne per la pubblicazione dell’ultima edizione di “Croce Nera Anarchica” e la gestione di alcuni siti internet) e il procedimento Sibilla contro il giornale anarchico “Vetriolo”, lo Stato intende colpire in special modo le pubblicazioni anarchiche con l’intento di dare un monito a tutto il movimento rivoluzionario. Non riponiamo alcuna fiducia nella giustizia dello Stato: sosteniamo le nostre idee, lottiamo affinché si aprano possibilità di liberazione, gioiamo quando le strutture e le figure responsabili dello sfruttamento e dell’oppressione vengono attaccate. Agire contro lo Stato e i padroni significa avere maturato una determinazione tale da non avere necessità di essere “istigato”, perché è l’autonomia di pensiero e di azione a esprimersi, non il gregarismo e la subordinazione a degli ordini (una caratteristica, questa, tipica invece dei servitori dello Stato).
Inoltre, con questa operazione lo Stato intende ristabilire il prestigio dell’antiterrorismo e dell’antimafia, intaccato dalla mobilitazione in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo. Questa indagine, difatti, si dispiega sotto il coordinamento della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, una tra le massime strutture responsabili dell’offensiva repressiva contro il movimento anarchico e rivoluzionario.
SOLIDARIETÀ CON I COMPAGNI E LE COMPAGNE AGLI ARRESTI E CON LE RESTRIZIONI!
CONTRO LA CENSURA, PERSEVERIAMO NELL’AGITAZIONE E NELLA PROPAGANDA ANARCHICA!
OGGI COME IERI, CONTRO LO STATO, IL CAPITALE E OGNI AUTORITÀ!
PRESIDIO SOLIDALE: SABATO 12 AGOSTO, ORE 17:30, PIAZZA GRAMSCI, CARRARA.
