Giannis Michailidis: Dichiarazione sulla fine dello sciopero della fame e della sete. Il compagno è stato scarcerato (Grecia)
Pubblichiamo qui di seguito la dichiarazione di Giannis Michailidis a seguito della sua scarcerazione. Purtroppo nel corso dell’ultimo mese non è stato possibile mantenere in “La Nemesi” una tempestività nella pubblicazione di dichiarazioni, contributi e aggiornamenti sulle ultime vicende e iniziative di lotta che hanno riguardato le condizioni di molteplici compagni anarchici imprigionati a livello internazionale. È stato in particolare il caso di questo nuovo sciopero della fame (di 33 giorni), successivamente anche della sete (gli ultimi 4 giorni), da parte del compagno Giannis Michailidis, scarcerato a seguito di un’ordinanza del consiglio giudiziario di Amfissa che il 14 giugno ne ha stabilito il rilascio. Uno sciopero che in Grecia è stato accompagnato da una consistente mobilitazione, con parecchie azioni e iniziative di agitazione e solidarietà, e che è seguito a quello precedente, durato 67 giorni, nel 2022. Come per quest’ultimo sciopero, anche quello precedente aveva come obbiettivo la scarcerazione del compagno.
Il rilascio di Giannis è un avvenimento estremamente significativo e positivo, che si colloca nel contesto dei lunghi scioperi della fame recentemente intrapresi da molteplici compagni imprigionati contro i regimi di detenzione speciale, le condanne di lunga durata, le misure e i trasferimenti ritorsivi sempre più sistematicamente e frequentemente impiegati negli Stati europei nell’ambito di un inasprimento repressivo dovuto alla crisi delle democrazie liberali e alle complessive politiche di guerra da parte degli Stati (tra questi scioperi, ricordiamo in particolare quello di Alfredo Cospito tra il 20 ottobre e il 19 aprile, contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo, con l’enorme movimento di solidarietà sviluppatosi a livello internazionale). Salutiamo con gioia la scarcerazione del compagno Giannis!
Dichiarazione sulla fine dello sciopero della fame e della sete
Nel momento in cui si conclude un ciclo di lotte per la mia scarcerazione, sento il bisogno di esprimere la mia gratitudine a tutte le persone che hanno combattuto duramente per tutto questo tempo, dentro e fuori le carceri. L’esito positivo di questa battaglia è dovuto a coloro che hanno sperimentato le conseguenze della repressione, alla più ampia corrente di solidarietà che si è creata, ai prigionieri, ai detenuti che hanno scelto di lottare con gli stessi mezzi dello sciopero della fame o della sete al mio fianco. Ma il contributo decisivo a ogni sciopero della fame appartiene a coloro che sono stati torturati, sterminati, uccisi o mutilati combattendo con questo mezzo di lotta. A queste persone devo la mia libertà.
Giannis Michailidis
[Pubblicato il 16 giugno 2023 in greco in https://athens.indymedia.org/post/1625723/ e in inglese in https://actforfree.noblogs.org/post/2023/06/16/announcement-for-the-end-of-the-hunger-and-thirst-strike-by-anarchist-giannis-michailidis/ | Traduzione in italiano pubblicata in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/06/21/giannis-michailidis-dichiarazione-sulla-fine-dello-sciopero-della-fame-e-della-sete-il-compagno-e-stato-scarcerato-grecia/]