Assolti i compagni e la compagna anarchici imputati dell’attacco incendiario contro il tribunale di Rovereto del 5 febbraio 2019
L’udienza di appello tenutasi il 27 marzo presso la corte di assise di Trento per un processo che vedeva imputati Nico, Sasha e Poza (gli ultimi due al momento detenuti per la condanna del processo “Renata”), accusati di aver incendiato il portone del tribunale di Rovereto (Trento), si è conclusa con l’assoluzione per tutti e tre gli imputati. Ogni tanto una buona notizia. Ricordiamo che per l’operazione “Renata” Poza e Rupert si trovano in regime di semilibertà al carcere di Spini di Gardolo, Sasha si trova ai domiciliari con tutte le restrizioni e gli altri sono in attesa di esecuzione della pena.
[Ricevuto via e-mail e pubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2023/03/29/assolti-i-compagni-e-la-compagna-anarchici-imputati-dellattacco-incendiario-contro-il-tribunale-di-rovereto-del-5-febbraio-2019/]
Incendiato l’ingresso del tribunale (Rovereto, 5 febbraio 2019)
Apprendiamo dai media locali che nella notte tra il 4 e il 5 febbraio è stato dato alle fiamme uno dei portoni d’ingresso del tribunale, quello che permette l’accesso dei mezzi della polizia penitenziaria. A pochi metri, sul muro del vecchio carcere, è stata lasciata la scritta “Tutti liberi, fuoco ai tribunali”.
[Tratto da https://anarhija.info/library/rovereto-italia-incendiato-l-ingresso-del-tribunale-05-02-2019-it]
