A proposito dell’occupazione della gru del cantiere del Teatro alla Scala in solidarietà con gli anarchici imprigionati in sciopero della fame contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo (Milano, 6 novembre 2022)
Pubblichiamo un aggiornamento e un breve testo informativo riguardo l’occupazione della gru del cantiere del Teatro alla Scala di Milano, svoltasi domenica 6 novembre.
Il presidio sotto la gru occupata si è sciolto. I compagni sono scesi senza che la polizia li fermasse e ci hanno raggiunto. La lotta in solidarietà allo sciopero della fame di Alfredo, Juan e Ivan è solo all’inizio. Ci vediamo nelle strade.
CONTRO IL 41 BIS!
PER UN MONDO SENZA GALERE!
TUTTI LIBERI, TUTTE LIBERE
[Tratto dalla pagina facebook Galipettes Occupato, 6 novembre 2022]
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Domenica 6 novembre un compagno e una compagna hanno occupato per tutta la giornata la gru del cantiere del Teatro in piazza della Scala in solidarietà ad Alfredo, Juan e Ivan in sciopero della fame, contro l’ergastolo ostativo e il 41 bis, regime in cui Alfredo è rinchiuso dal 5 maggio.
Sotto la gru si è formato un presidio che, per tutto il tempo, ha riempito la piazza con interventi e letture sul carcere, dando voce alla protesta dei compagni detenuti. L’obiettivo della giornata, raggiunto con successo in mattinata, era di fare uscire il più possibile la notizia della reclusione di Alfredo in 41 bis e degli scioperi della fame degli altri compagni.
Da ieri, lunedì 7 novembre, anche Anna, compagna detenuta nel carcere di Rebibbia, ha iniziato uno sciopero della fame in solidarietà agli altri.
Sabato 12 novembre alle 15:00, a Roma, ci sarà una manifestazione contro il 41 bis e tutte le galere.
Con Alfredo, Juan, Ivan e Anna
Per un mondo senza galere
Chiudere il 41 bis
[Tratto dalla pagina facebook Galipettes Occupato, 8 novembre 2022]