È la storia di un giornalista incauto…
I giornali sono i portavoce del potere e del denaro. Sono delle imprese che, come tutte le altre imprese, vogliono guadagnare del denaro. La loro presunta “obiettività” non va quasi mai oltre i limiti della narrazione statale e degli interessi economici.
Prendiamo per esempio l’opposizione al nucleare. Con il loro sostegno entusiasta o a volte con le loro false critiche, i giornali ci danno l’impressione di un dibattito “democratico”, per meglio prepararci ad accettare delle decisioni prese in anticipo per soddisfare gli interessi economici di questo settore energetico e la sete di potenza militare delle altre sfere dello Stato. E i media “ecologisti”, la loro critica a questa tecnologia devastatrice si limita alle buone intenzioni, ma sono sempre pronti a condannare le persone che cercano di contrastarla con gli atti. La loro difesa della legalità non è nient’altro che una difesa dello Stato e dei padroni (i padroni del nucleare, i padroni di questo mondo, i loro padroni tanti amati).
Fra i quotidiani regionali, l’Est Républicain si distingue nel suo ruolo di sostegno incondizionato allo Stato per la costruzione della discarica nucleare di Bure. Un vero megafono della prefettura. Pensavate che avessimo dimenticato il modo in cui avete “coperto” per esempio [l’iniziativa antinucleare; NdT] Vent de Bure? E l’elenco potrebbe essere lungo …
Ma questi imbrattacarte pensano di essere la crema di questo migliore dei mondi ed amano esibire la loro “prestigiosa” professione. Uno scribacchino dell’Est Républicain è venuto nel settore di Parigi, forse per passarvi le vacanze? Questo giornalista incauto ha parcheggiato la macchina con il logo del suo giornalaccio repubblicano in rue Armand Carrel à Montreuil (all’angolo con la rue de Valmy, la strada dei furgoni Eiffage che bruciano così bene). L’abbiamo incendiata ieri sera [il 19 febbraio; NdT]. Un piccolo assaggio, aspettando di dare fuoco a quel giornale di merda, ai suoi simili ed al mondo che difendono e giustificano.
Lo Stato vuole lanciare un progetto faraonico di rinnovamento del suo parco di reattori nucleari, con le devastazioni e la repressione che l’accompagnano.
Mostriamo loro che dovranno affrontare la nostra resistenza e che non si tratterà solo di parole!
Fuoco allo Stato, al capitale e ai loro portavoce!
Firmato: l’Est (parigino) anarchico
[In francese: https://attaque.noblogs.org/post/2022/02/20/montreuil-seine-saint-denis-cest-lhistoire-dun-journaliste-malavise/]
Nota: La frase “all’angolo con la rue de Valmy, la strada dei furgoni Eiffage che bruciano così bene” è un probabile riferimento ai due attacchi incendiari che ci sono stati in quel settore a febbraio e settembre 2021.