Rivendicazione dell’attacco incendiario contro sette veicoli dell’esercito da parte di Gruppo Agenda2029 (Germania, 7 marzo 2025)
Mai idonei alla guerra!
Fuoco al parco auto della Bundeswehr
In occasione delle elezioni politiche, quasi tutti i partiti si sono impegnati ad aumentare le spese per gli armamenti, a (ri)affermare la disponibilità della Germania alla guerra, a chiedere un aumento delle esportazioni di armi e a insistere sulla leva obbligatoria per i giovani. La Repubblica Federale Tedesca è tornata da tempo alla corsa agli armamenti e alla mobilitazione. Ma le guerre non richiedono solo armi e infrastrutture, richiedono soldati, ma soprattutto una società che sia pronta a seguire, che sia pronta a uccidere e che sia pronta a giustificare ciecamente e con giubilo tutte le atrocità del mondo.
Mai idonei alla guerra!
Non oggi
Non nel 2029
Mai più
Resistete sin da subito…
Ci troviamo in una crisi che vede la prossima guerra mondiale alle porte. Se questa guerra si intensificherà ulteriormente, il pianeta ne uscirà devastato. Mentre gli Stati Uniti si sono ritirati dalla guerra di aggressione in Ucraina, l’ “Europa unita” è coesa e discute apertamente di un autentico deterrente nucleare contro la Russia. Gli eventi si susseguono quotidianamente senza che si riesca a trovare una risposta che renda giustizia a quanto sta accadendo in questo mondo.
Questa non è la nostra guerra – vogliamo un futuro.
A che tipo di guerra ci stiamo preparando? E chi trae vantaggio dalla guerra?
Le guerre e i conflitti nel mondo sono in gran parte incentrati su dispute per la distribuzione dell’energia, l’accesso alle risorse, gli interessi economici e, in sostanza, il potere. Non è certo una lotta per la democrazia, per la giustizia o per i valori, a dispetto della narrativa di chi detiene il potere. I ricchi e i potenti si riempiono le tasche mentre la maggior parte delle persone subisce le conseguenze di queste guerre. L’imperialismo occidentale tenta di mantenere la propria supremazia, laddove altre potenze imperialiste come la Russia e la Cina intendono rivendicarla per sé. Come spesso accade nella storia, il sistema capitalista reagisce alla crisi con distruzione e aggressioni. Le varie parti in guerra non agiscono mai nell’interesse dei popoli che ne devono patire il peso. La guerra è sempre una guerra delle potenze capitaliste, nelle quali i popoli non hanno che da perdere. La loro sofferenza è raccontata come un destino inevitabile e l’inimicizia tra di loro viene alimentata tramite il nazionalismo.
Difendiamo la nostra posizione rivoluzionaria sulla questione della guerra e lottiamo per l’amicizia fra le persone e i popoli!
Quanto sta accadendo in Germania non è una preparazione alla difesa da eventuali attacchi o la creazione di una cosiddetta “capacità di difesa”. Diventare idonei alla guerra significa predisporsi a combatterla la guerra. Quello a cui Pistorius e Merz stanno puntando, addestrando la società tedesca in considerazione anche del cambio di potere a livello globale, sono le guerre per l’accaparramento delle risorse energetiche, delle zone di potere e dei mercati di vendita, ovvero guerre di aggressione in altri Paesi nelle quali la Germania partecipa attivamente. A tal fine i soldati vengono mandati nelle scuole, la clausola civile viene cancellata e le infrastrutture, come il sistema sanitario, vengono preparate per la guerra.
Qua gli affitti aumentano, il sistema sociale viene sempre più eroso e al contempo centinaia di miliardi di euro vengono messi a disposizione per gli armamenti. E non c’è alcuna fine in vista: per raggiungere il 2% del PIL richiesto dalla NATO, il fondo speciale è solo una tappa intermedia; il dibattito su ulteriori aumenti è in corso da tempo.
Quello a cui assistiamo è puro spirito guerrafondaio. Dov’è la protesta?
Qui in Germania si sta preparando un’ulteriore escalation della guerra globale ed è dunque necessario sabotare i centri dei guerrafondai.
La notte del 7 marzo, sette veicoli della Bundeswehr sono stati incendiati nel parcheggio di un’officina MAN. Le uniche attrezzature belliche che ci piacciono sono quelle che bruciano.
No agli armamenti! No alle esportazioni di armi! No al servizio militare obbligatorio!
Per la pace dei popoli!
PS: Abbiamo girato un video della nostra azione. Ci farebbe piacere se venisse condiviso sui vostri canali:
http://klktv54valq67z2llp6ew7cejyepqgcrnpaf2xhwlq7o64ufk5tb6kid.onion/w/…
Senza Tor Browser potete trovarlo sul sito di Kolektiva Media: https://kolektiva.media/w/2RtPgFArnHCu7ay83uPkJm?start=4s
Gruppo Agenda2029
[Pubblicato in tedesco in https://de.indymedia.org/node/497213 | Tradotto in italiano e pubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2025/03/13/rivendicazione-dellattacco-incendiario-contro-sette-veicoli-dellesercito-da-parte-di-gruppo-agenda2029-germania-7-marzo-2025/]