Solidarietà con chi lotta, solidarietà con i compagni del caso di Ampelokipoi
Giovedì 31 ottobre 2024, in seguito a un’esplosione in un appartamento nella zona di Ampelokipoi, ad Atene, l’anarchica Marianna è rimasta ferita e il compagno Kyriakos è morto sul posto e questi sono gli unici fatti che conosciamo con certezza. Ci fidiamo solo dei nostri compagni. Non consideriamo come fatti le indiscrezioni o gli annunci della polizia, che fanno solo il loro interesse.
I media mafiosi e i giornalisti burattini lavorano a stretto contatto con lo Stato e gli apparati repressivi. Hanno tutti gli strumenti dalla loro parte, eppure riescono a rimanere tragicamente prevedibili, ipocriti e privi di ispirazione nelle loro tattiche: criminalizzazione delle relazioni sociali e politiche, diffamazione, calunnia e allarmismo a tappeto attraverso la costruzione della figura del “nemico interno”.
Tuttavia, nonostante la tendenza sempre più conservatrice della società, ci sono ancora settori di essa – comunità sane – che comprendono che la lotta antistatale (e la guerriglia urbana come parte di essa) mira a creare una società libera dalle catene del potere e del capitale. Una società libera dall’ingiustizia sociale e dalla mancanza di libertà individuale e collettiva imposta con la scusa della sicurezza.
Se siamo tutti – per usare la vostra terminologia – collegati in “cerchi concentrici”, allora dovreste già sapere che non lasceremo nessun compagno alla mercé dello Stato, degli sbirri e delle autorità.
ONORE AL COMPAGNO (e forza alle persone a lui care per la loro perdita)
SOLIDARIETÀ A TUTTI I COMPAGNI IMPRIGIONATI E PRONTA GUARIGIONE A MARIANNA
Gli Stati sono gli unici terroristi
LOTTA MULTIFORME PER L’ANARCHIA
[Pubblicato in greco in https://athens.indymedia.org/post/1632534/ | Tradotto in italiano e pubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/11/06/solidarieta-con-chi-lotta-solidarieta-con-i-compagni-del-caso-ampelokipoi/]