Aggiornamenti sugli arrestati in seguito alle rivolte antigovernative e imputati nell’inchiesta sulla presunta rete “Chaos Star”, Stella del Caos (Indonesia, ottobre 2025)
Gli imputati dell’inchiesta sulla rete “Chaos Star” rischiano fino a 20 anni di carcere
Dopo le rivolte di massa dell’agosto 2025, in cui gran parte della popolazione si è ribellata contro la corruzione e le disuguaglianze, 44 compagni anarchici sono stati imprigionati presso la struttura della polizia paramilitare di Bandung, nella provincia di Giava Occidentale. L’accesso è consentito solo ai familiari e in misura minima. I detenuti sono stati isolati e strumentalizzati in una campagna di manipolazione mediatica da parte dello Stato indonesiano. Molti dei compagni imprigionati sono molto giovani.
Sono tutti accusati di far parte della rete individualista-nichilista “Chaos Star”, un’invenzione della polizia creata allo scopo di perseguire penalmente gli arrestati. Secondo la polizia, i compagni incarcerati sarebbero stati radicalizzati dai “leader” e finanziati da organizzazioni anarchiche straniere. Gli agenti sottolineano la presenza di striscioni, bandiere, libri, opuscoli e musica in possesso dei detenuti, considerati oggetti comunemente associati all’appartenenza all’organizzazione “Chaos Star”.
Alcuni dei compagni sono accusati di aver compiuto gravi azioni dirette, quali attacchi con molotov, incendi dolosi, scontri, distruzione di proprietà, ecc. Infine, alcuni di loro sono accusati di istigazione, sia online tramite i loro blog o i social media, sia per il loro ruolo “di rilievo”. Sono stati isolati nel complesso paramilitare e all’Istituto di assistenza legale (LBH) di Bandung è stato impedito di rappresentarli. Un’opzione sarebbe quella di assumere un avvocato privato, ma ciò costerebbe decine di milioni di rupie. Chiediamo un’attenzione particolare a questa situazione pericolosa. La tortura e gli abusi sui detenuti sono ampiamente diffusi, come confermato dalle loro famiglie. I giovani compagni sono stati feriti e colpiti fino a quando non hanno rilasciato false dichiarazioni, ammettendo di aver partecipato alle manifestazioni e/o di far parte di specifiche organizzazioni, perché sottoposti alla brutalità della polizia paramilitare. Questo è un fatto noto e una realtà che dobbiamo affrontare. Sulla scia dell’insurrezione in tutta l’Indonesia contro l’ex militare di destra Prabowo Subianto, i giovani e il movimento anarchico sono stati duramente repressi dal regime. Molti giovani sono stati coinvolti negli assalti della polizia e, a prescindere dalla loro presunta “colpa” o “innocenza”, esprimiamo la nostra solidarietà nei loro confronti e verso tutti coloro che lottano contro l’oppressione sociale, le prigioni, la polizia e lo Stato.
Pubblichiamo i nomi dei nostri compagni incarcerati e l’indirizzo della prigione del complesso della polizia paramilitare di West Java, dove sono detenuti i nostri amici. Non lasciamoli soli: inviamo loro lettere di solidarietà, cartoline e il nostro messaggio di fuoco. Anche se la posta solidale verrà rubata e bloccata, gli amministratori degli abusi sappiano che li riterremo tutti responsabili di ciò che sta accadendo a Bandung. Rendiamo noto ciò che gli odiati torturatori della polizia e il regime di Prabowo Subianto stanno facendo ai nostri giovani compagni, dove ciò sta avvenendo e da parte di chi, e combattiamo contro sbirri e prigioni, ovunque.
ABC/Palang Hitam
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[Per scrivere ai prigionieri]
Indirizzo del complesso della polizia paramilitare di Giava occidentale:
(NOME DEL DETENUTO)
Jl. Soekarno Hatta n. 748,
Cimenerang, Kec. Gedebage,
Kota Bandung,
Jawa Barat 40292,
Indonesia
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Lista Uno
Nomi dei compagni sospettati per reati comuni:
Aditya Dwi Laksana (A.d)
Mochamad Naufal (M.n)
Gregorius Hugo (G.h)
Rizki Mahardika (R.m)
Herdi Supriyadi (H.s)
Rizalussolihin Alias Jalus .(R.s)
Rhexcy Fauzi Kunaidi (R.f.k)
Tubagus Andika Pradita (T.a.p)
Muhamad Jihar Fawak (M.j.f)
Angga Wijaya (A.w)
Muhamad Subhan (M.s)
Eli Yana (E.y)
Muhamad Vansa Alfarisi (M.v.a)
Muhamad Sulaeman (M.s)
Muhamad Rifa Aditya (M.r.a).
Veri Kurniawan Kusuma (V.k.k)
Joy Erlando Pandiangan (J.e.p)
Muhamad Jalaludin Mukhlis (M.j.m).
Jatnika Alang Ramdani Septiawan (J.a.r.s).
Ariel Octa Dwiyan (A.o.d).
Angga Friansyah (A.f).
Putra Riswan Anas (P.r.a).
Zanief Albani Yusuf (Z.a.y).
Wanda Abdurrahman (W.a).
Wawan Hermawan (W.h).
Reyhan Fauzan Akbar (R.f.a)
Lista Due
Nomi dei compagni sospettati per reati informatici:
Arfa Febrianto Bin Dodo Sujana (A.f)
Rifal Zhafran Bin Rohman Maulanarifal Zhafran Bin Rohman Maulana
(R.z)
Muhibuddin Bin Maemun (M.d)
Muhammad Zaki Bin Bambang Priono (M.z)
Arya Yudha. (A.y)
Azriel Agung Maulana Als Gama Bin Jabidin. (A.a)
Rifa Rahnabila Bin M Suparman ( R.r)
Marshall Andy Kaswara Bin Nandang Koeswara (M.a.k)
Yusuf Miraj Bin Tata Rohmana (Y.m)
Moch Sidik Als Acil (M.s)
Deni Ruhiat Als Deni Sumargo Bin Rudik (D.r)
Cheiza Bin Tatang Hernayadi (C.z / Anak)
Rizky Fauzi Als Arab Bin Hasan (R.f)
Muhammad Ainun Komarullah (M.a.k)
[Muhammad è accusato di essere l’amministratore Instagram di @Blackbloczone e del sito web https://blackbloczone.noblogs.org/]
Andi Muh. Ashabulfirdaus (A.f)
[Andi è accusato di essere un amministratore Instagram di Blackbloczone]
Dana Ditya Pratama (D.d)
[Dana è accusata di essere l’amministratrice Instagram di Blackbloczone e la titolare dell’account dell’ E-wallet]
Lista Tre
Nomi dei compagni sospettati per ruoli di leadership:
Reyhard Rumbayan
Eat è stato arrestato a Makassar il 23 settembre 2025. Eat era già stato in prigione per un attacco della FAI-IRF [Federazione Anarchica Informale – Fronte Rivoluzionario Internazionale] contro una banca, in solidarietà con il compagno anarchico Luciano Tortuga, ferito in Cile nel 2011. Eat è stato accusato di avere un ruolo di leadership all’interno della rete “Chaos Star” e di essere il leader dei rivoltosi anarchici. Eat è in isolamento e gli è stato impedito di incontrare chiunque. Eat ha avuto un’udienza preliminare il 16 ottobre e il periodo di indagine su di lui si estende fino al 20 novembre. Eat soffre di gravi problemi di salute e di paralisi al braccio a seguito di un incidente in moto avvenuto alcuni anni fa, in cui è morto un altro compagno. Eat ha bisogno di cure mediche continue.
Bima Satria Putra
Bima è un anarchico che è stato incarcerato per possesso di 10 chili di cannabis e che è noto per il suo progetto di sindacato dei detenuti, nonché per le traduzioni e gli scritti che ha realizzato dal momento del suo arresto nel 2021. Bima è stato trasferito dal centro di detenzione di Palembang a quello di Bandung, dove sono rinchiusi tutti i 43 imputati della rete “Chaos Star”. Non è chiaro quali accuse siano state mosse contro di lui, a causa della generale mancanza di informazioni. Probabilmente è accusato di istigazione e di aver assunto un ruolo di leadership a causa dei suoi scritti pubblici. Tuttavia, Bima non fa parte di alcuna rete anarchica individualista/nichilista né di alcuna cellula egoista.
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Le accuse mosse a tutti gli indagati includono violazioni degli articoli 187, 170, 406 e 1(1) della Legge di Emergenza n. 12 del 1951, con una pena detentiva massima di venti anni.
Inoltre, possono essere perseguiti ai sensi dell’articolo 45a (2) in combinato disposto con l’articolo 28 (2) della Legge n. 1 del 2024, che modifica la Legge n. 11 del 2008 sulle informazioni e le transazioni elettroniche (ITE), e/o dell’articolo 170 del Codice Penale, e/o dell’articolo 406 del Codice Penale, e/o dell’articolo 66 della Legge n. 24 del 2009 sulla Bandiera Nazionale, la Lingua, gli Emblemi e l’Inno Nazionale. La pena potrebbe arrivare fino a sei anni di reclusione.
Per provocazione, possono essere perseguiti ai sensi dell’articolo 45a (2) in combinato disposto con l’articolo 28 (2) della Legge n. 1 del 2024, che modifica la Legge n. 11 del 2008 sull’ITE, con una pena massima di sei anni di reclusione e/o una multa fino a un miliardo di rupie indonesiane.
[Ricevuto via e-mail | Tradotto in italiano e pubblicato in https://lanemesi.noblogs.org/post/2025/10/28/aggiornamenti-sugli-arrestati-in-seguito-alle-rivolte-antigovernative-e-imputati-nellinchiesta-sulla-presunta-rete-chaos-star-stella-del-caos-indonesia-ottobre-2025/]
